«Quanti amici si dimostrano peggiori dei nemici?»
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«Chi ha detto che genio e follia sono le due facce della stessa medaglia? | Nessuno!? | Beh, lo dico io... Ego dixi.»
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«Quello che l'uomo pre(te)nde, la donna dona.»
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«Se non (ti) ami, non ami...»
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«(Il bello è che) ognuno è quello che è. Non ciò che mostra di essere, né quello che credono gli altri.»
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«Ri-cor-dare, ovvero riportare al cuore... | Ci sono alcuni ricordi che saranno per sempre associati alla sofferenza. Magari smorzata dal tempo, Oppure appena velata di malinconia. Ma sempre lì, dolorosamente presente, reale.»
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«Come la vita appassisce e muore senza l'acqua, così il cuore senza l'amore. | Si spegne.»
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«Non tutto ciò che brilla è oro... | Quand'ero bambina ero affascinata da quei gioiellini in pura latta, nascosti all'interno delle uova di cioccolato, desiderosa com'ero di possederne e indossarne. | Ora che son "grande" non ne indosserei mai uno...»
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«Non c'è nessun insipiente che possa mascherarsi da sapiente in maniera credibile.»
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«Per quel che mi riguarda, so che l'inferno esiste. E con esso il Paradiso.»
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«È interessante (e alquanto divertente) vedere gente assai insipiente che finge di esser molto sapiente. È come assistere alla lezione di nuoto di un gatto che non s'è mai bagnato più di una zampa eppure si vanta di poter insegnare a nuotare.»
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«Non mi è mai piaciuto il fritto misto. Prendere dal piatto una verdura in pastella senza sapere se sarà un cavolo, un broccolo o un carciofo mi toglie il gusto di mangiare. | Preferisco assaporare anche con gli occhi. E pre-gustare, pre-sentire, pre-vedere ciò che sto degustando...»
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«Pochi vedono ciò che realmente sei, ma vedono quello che pensano che tu sia.»
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«Voglio essere me stessa, checché tu dica.»
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«Vuoi essere amato? Ama. | Vuoi amare? Accogli.»
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«Con un sorriso, accolgo te.»
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«La delicatezza, leggera come un soffio di vento, delicata come una piuma, non scoute l'altro, non lo ghermisce, non gli fa violenza, ma delicatamente lo avvolge, lo sfiora, lo abbraccia.»
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«Al romano de Roma je piace da canzonasse prima ancora che da da canzonà...»
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«Mi ha sempre colpito uno strano aggettivo del dolore: un dolore "sordo". Il dolore invece (si) sente, eccome!»
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«Il cuore ha l'esclusiva dell'Amore e il corpo è (solo) complementare.»
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