Alessandra Venezia
«Si spengono i riflettori, il sipario si chiude. Lo spettacolo è finito. Nessun applauso, nessuna consolazione... solo tanto imbarazzo.»
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«Chiudo gli occhi sperando che questo incubo possa finire! | Non sento più il battito del mio cuore | Solo silenzio | Il silenzio lasciato da tutto quello in cui credevo | e questo vuoto ora mi tormenta | è come una voragine nel petto | In cui grida di dolore si affannano per farsi udire | Non so davvero come fare a ricominciare | Nonostante sia la cosa che più desidero al mondo | Ho perso il mio credo!»
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«Non ho rimpianti, non ho rimorsi, ho solo la colpa di averti voluto troppo bene...»
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«E ora c'è solo bisogno di silenzio ostinato e riposo. | Oggi smetto di correre e inizio a camminare, | camminare lentamente | a piedi nudi sull'asfalto, | per poter sentire di nuovo il calore... | buona fortuna... a me!»
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«Mentire a se stessi | è la più alta forma di autoconsapevolezza!»
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«E arrivi tu, nel tuo momento imperfetto, nel nostro giorno sbagliato, ma nel mio tempo migliore!»
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«E alla fine è tutto qui. | Senza infamia e senza gloria... ferma qui, | in un presente senza colori, | solo schizzi e spruzzate di cielo. | Odore non c'è | e il silenzio regna tra piccole urla e fili di emozioni... | e tu, tu sei una pagina sbiadita | tra fogli di carta sparsi qua e la nei miei giorni. | Non ho nostalgia del passato, | non temo quello che verrà, | ma ho freddo in questo presente... | i miei passi rimbombano nel buio.»
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«Sai che c'è, | c'è che arrivi a un punto e sai il controllo cos'è, | quel limite lo conosci da te | e ora che sai, | da lontano lo guarderai. | Pensandoci un po' sù | sarebbe bello superarlo, girarci intorno e colorarlo di più... »
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«Saggio fu lo stolto che decise di rivelarsi dinanzi all'inettitudine di tacere quel segreto. Con colpa gravante sul suo cuore disse: ho sbagliato e chiedo perdono.»
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«E alla fine è tutto qui. | Senza infamia e senza gloria... ferma qui, | in un presente senza colori, | solo schizzi e spruzzate di cielo. | Odore non c'è | e il silenzio regna tra piccole urla e fili di emozioni... | e tu, tu sei una pagina sbiadita... »
| | VOTI: 1 |
