«Quando c'è un delitto di mafia, la prima corona che arriva è quella del mandante.»
| VOTI: 3 |
«Credo di aver capito la nuova regola del gioco. Si uccide il potente quando è diventato troppo pericoloso, ma si può ucciderlo perchè isolato.»
| VOTI: 2 |
«Mi fido della mia professionalità , sono convinto che con un abile, paziente lavoro psicologico si può sottrarre alla Mafia il suo potere. Ho capito una cosa, molto semplice ma forse decisiva: gran parte delle protezioni mafiose, dei privilegi mafiosi certamente pagati dai cittadini non sono altro che i loro elementari diritti. Assicuriamoglieli, togliamo questo potere alla Mafia, facciamo dei suoi dipendenti i nostri alleati.»
| VOTI: 2 |
«Le banche sanno benissimo da anni chi sono i loro clienti mafiosi. La lotta alla Mafia non si fa nelle banche o in una città volta per volta, ma in modo globale.»
| VOTI: 3 |
«La Mafia ormai sta nelle maggiori città italiane dove ha fato grossi investimenti edilizi, o commerciali e magari industriali. A me interessa conoscere questa "accumulazione primitiva" del capitale mafioso, questa fase di riciclaggio del denaro sporco, queste lire rubate, estorte che architetti o grafici di chiara fama hanno trasformato in case moderne o alberghi e ristoranti a la page. Ma mi interessa ancor di più la rete mafiosa di controllo, che grazie a quelle case, a quelle imprese, a quei commerci magari passati a mani insospettabili, corrette, sta nei punti chiave, assicura i rifugi, procura le vie di riciclaggio, controlla il potere.»
| VOTI: 4 |
«Nel periodo dell'antiterrorismo avevo dietro di me l'opinione pubblica, l'attenzione dell'Italia che conta. I gambizzati erano tanti e quasi tutti negli uffici alti, giornalisti, magistrati, uomini politici. Con la Mafia è diverso, salvo rare eccezioni la Mafia uccide i malavitosi, l'Italia per bene può disinteressarsene. E sbaglia.»
| VOTI: 2 |
«Un amico con cui hai avuto un rapporto di affari, di ufficio, ti dice, come per combinazione: "perchè non andiamo a prendere il caffè dai tali". Il nome è illustre. Se io non so che in quella casa l'eroina scorre a fiumi, ci vado e servo da copertura. Ma se io ci vado sapendo, è il segno che potrei avallare con la sola presenza quanto accade.»
| VOTI: 2 |
«Magistrati, sociologi, poliziotti, giuristi sanno benissimo che cosa è l'associazione mafiosa. La definiscono per il codice e sottraggono i giudizi alle opinioni personali.»
| VOTI: 3 |
«Chiunque pensi di combattere la Mafia nel "pascolo" palermitano e non nel resto d'Italia non farebbe che perdere tempo.»
| VOTI: 3 |
«Sono nella storia italiana il primo generale dei carabinieri che ha detto chiaro e netto al governo: una prefettura come prefettura, anche se di prima classe, non mi interessa. Mi interessa la lotta contro la Mafia, mi possono interessare i mezzi e i poteri per vincerla nell'interesse dello Stato.»
| VOTI: 2 |
«Uccidono in pieno giorno, trasportano i cadaveri, li mutilano, ce li posano fra questura e Regione, li bruciano alle tre del pomeriggio in una strada centrale di Palermo.»
| VOTI: 2 |
«La mafia è cauta, lenta, ti misura, ti ascolta, ti verifica alla lontana. Un altro non se ne accorgerebbe, ma io questo mondo lo conosco.»
| VOTI: 2 |
«Non spero certo di catturare gli assassini a un posto di blocco, ma la presenza dello Stato deve essere visibile, l'arroganza mafiosa deve cessare.»
| VOTI: 2 |
«O mi danno i poteri necessari per fronteggiare la più grande industria del crimine della nostra epoca, oppure la mia nomina a prefetto non servirà proprio a nulla.»
| VOTI: 3 |
«Mi mandano in una realtà come Palermo, con gli stessi poteri del prefetto di Forlì.»
| VOTI: 2 |