«Posso dire che l'universo, che altrove si squadrena, è qui [a Genova] raccolto, miniaturizzato come si deve. Ma questo accade perché Genova è un po' una replica del mondo, e un po' è un suo archetipo ristretto, una specie di modellino ristretto.»
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«In cinquant'anni molte cose sono profondamente cambiate, la poesia è cambiata, ma non è cambiato il compito dei poeti, quello di disegnare il profilo ideologico di un'epoca.»
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«E' meglio scrivere di riso che di lacrime, perché ridere è ciò che è proprio dell'uomo.»
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«L'industria culturale è il terreno su cui opera la nostra cultura. Non potrebbe essere diversamente. Se Honoré de Balzac scriveva capolavori nella forma del romanzo, ciò è perché l'industria culturale dell'epoca chiedeva questo genere.»
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«L'industria culturale non è tale da impedire la nascita di un'opera d'arte di qualità e magari d'eccezione. Ma è evidente che ne condiziona la forma.»
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«Non c'è opera veramente comica se non ha in sé qualcosa di tragico e viceversa.»
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«La virtù principale del capolavoro, se vogliamo continuare a chiamarlo così, è quella di creare un nuovo modo di guardare le cose.»
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«Pinocchio piace moltissimo anche a me. Ritengo anche io che sia uno dei più grandi libri dell'Ottocento italiano. Ma non fa testo. È al di fuori della letteratura. Collodi non aveva la coscienza, la lucidità del letterato. Era in sostanza un narratore orale; non sapeva quello che poteva dare come non lo sa ogni narratore orale.»
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«Quelli di Tienanmen erano veramente dei ragazzi poveretti, sedotti da mitologie occidentali, un poco come quelli che esultarono quando cadde il muro; erano dei ragazzi che volevano la Coca-Cola.»
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«E' impossibile separare la scienza dal suo contesto storico sociale concreto. L'immagine dello scienziato chiuso in laboratorio che fa la grande scoperta è un po' comica. A promuovere la scienza sono innanzitutto i gruppi interessati a usarne le ricadute: l'università , l'industria sempre più immateriale, i grandi centri medici e farmacologici, l'esercito. La portata ideologica della scienza lievita dentro questi interessi.»
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«Per me la scienza è fatalmente portatrice di valori. Pensando al discorso sul metodo mi viene in mente Galileo e le sue ragioni metodologiche. Non credo che la sua scienza fosse innocua, neutrale, innocente. Per la semplice ragione che le sue ricerche misero in crisi una prospettiva ideologica forte: quella fino ad allora sostenuta dalla Chiesa e dall'autorità scientifica appoggiata dal cardinal Bellarmino.»
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«Il problema del proletariato attuale è che comprende i tre quarti della popolazione, ma molti non lo sanno. Se un piccolo materialista storico come me potesse aiutare qualcuno a prenderne coscienza...»
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«Credo alla teoria dei bisogni radicali di Marx da quando ho l'età della ragione. E chiunque abbia una posizione "di sinistra", a mio giudizio, non può non crederci.»
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«Sarei tentato di dire che non esistono cattivi maestri, ma solo cattivi scolari.»
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«Viviamo in un mondo interconnesso, in cui anche i problemi piccoli dipendono da quelli filosofici, e quelli locali dal resto del mondo.»
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«La nozione di chiarezza, per nostra disgrazia, pare essere intrinsecamente e fatalmente oscura.»
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