Edvard Munch
pittore norvegese
«Dal mio corpo in putrefazione cresceranno dei fiori e io sarò dentro di loro: questa è l'eternità .»
| | VOTI: 2 |
«La malattia, la follia e la morte, erano gli angeli neri che si affacciavano sulla mia culla.»
| | VOTI: 2 |
«"Una sera passeggiavo per un sentiero, | da una parte stava la città e sotto di me il fiordo | -il sole stava tramontando- | le nuvole erano tinte di un rosso sangue. | Sentii un urlo attraversare la natura: | mi sembrò quasi di udirlo. | Dipinsi le nuvole come sangue vero. | I colori stavano urlando. "»
| | VOTI: 1 |
«Lascio la donna nel suo paradiso, le spine della rosa sono troppo appuntite.»
| | VOTI: 1 |
«L'arte si nutre del sangue dell'artista.»
| | VOTI: 1 |
«?si dipingeranno esseri viventi che respirano e sentono, soffrono e amano. Sento che lo farò, che sarà facile. Bisogna che la carne prenda forma e che i colori vivano.»
| | VOTI: 2 |
«Dal mio corpo in putrefazione cresceranno dei fiori e io sarò dentro di loro: questa è l'eternità.»
| | VOTI: 1 |
«"Una sera passeggiavo per un sentiero, | da una parte stava la città e sotto di me il fiordo | -il sole stava tramontando- | le nuvole erano tinte di un rosso sangue. | Sentii un urlo attraversare la natura: | mi sembrò quasi di udirlo. | Dipinsi le nuvole come sangue vero... »
| | VOTI: 1 |
