«Se dio non esiste, ogni cosa è permessa.»
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«Non c'è niente di più facile che condannare un malvagio, niente di più difficile che capirlo.»
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«Nelle mie fantasie del sottosuolo non mi sono mai figurato l'amore se non come una lotta, che facevo cominciare sempre dall'odio e finire con l'asservimento morale.»
| VOTI: 1 |
«Per tutta la vita non mi sono neppure potuto figurare un altro genere d'amore, e sono arrivato adesso al punto di pensare talvolta che l'amore consista proprio nel diritto spontaneamente concesso dall'oggetto amato di tiranneggiarlo.»
| VOTI: 1 |
«Meglio una cosciente inerzia! E dunque, evviva il sottosuolo!»
| VOTI: 1 |
«La sofferenza è l'unico motivo della coscienza. E sebbene abbia dichiarato che secondo me la coscienza è per l'uomo è la più grande disgrazia, so però che l'uomo l'ha cara e non le scambierebbe colle maggiori soddisfazioni.»
| VOTI: 2 |
«Nel caso all'uomo mancassero i mezzi, s'inventerebbe la distruzione e il caos, s'inventerebbe ogni specie di tribolazioni, ma di testa sua farebbe!»
| VOTI: 1 |
«Rovesciategli addosso anche tutti i beni terreni, immergetelo fino ai capelli nella felicità e anche allora lui, l'uomo, anche allora, per mera sconoscenza, per mera monellaggine, farà qualche porcheria.»
| VOTI: 1 |
«L'uomo ama costruire, e tracciare strade, è pacifico. Ma da che viene che ami appassionatamente anche la distruzione e il caos?»
| VOTI: 1 |
«Io sono solo, mentre loro sono tutti.»
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«Eroe o pezzo di fango, non c'era via di mezzo per me, per l'uomo comune, dico, è vergogna infangarsi, ma l'eroe sta troppo in alto perchè si possa infangare del tutto, per conseguenza si può stare nel fango.»
| VOTI: 1 |
«Trascino la mia vita nel mio angolo, tenendomi la maligna e magrissima consolazione che un uomo intelligente non può in verità diventar nulla e che solo gli sciocchi diventano qualcosa.»
| VOTI: 2 |
«Vi giuro, signori, che aver coscienza di troppe cose è una malattia, una vera e propria malattia. Eppure sono convinto che non soltanto una coscienza eccessiva, ma la coscienza stessa è una malattia.»
| VOTI: 1 |
«Agli uomini attivi manca di solito l'attività superiore: voglio dire quella individuale. Essi sono attivi come funzionari, commercianti, dotti, cioè come rappresentanti di una specie, ma non come uomini affatto determinati, singoli ed unici.»
| VOTI: 1 |
«Mi inventavo avventure, mi creavo una vita fittizia, tanto per vivere in un mondo qualunque. E tutto per via della noia; l'inerzia mi schiacciava.»
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«Non è che io non accetti Dio, è soltanto che in tutta umiltà Gli restituisco il biglietto.»
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«Dicono che chi è sazio non può capire chi è affamato; io aggiungo che un affamato non capisce un altro affamato.»
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«Eccoli gli uomini. Vanno avanti e indietro per la strada: ognuno è un mascalzone e un delinquente per natura, un idiota. Ma se sapessero che io sono un omicida e ora cercassi di evitare la prigione, si infiammerebbero tutti di nobile sdegno.»
| VOTI: 2 |
«Il criminale, nel momento in cui compie il delitto, è sempre un malato.»
| VOTI: 1 |