Giovanni Reale

filosofo, storico della filosofia, accademico e traduttore italiano

Giovanni Reale è stato un filosofo, storico della filosofia e docente italiano. Dopo un periodo d’insegnamento nei licei Reale si è guadagnato il ruolo di professore ordinario all’Università Cattolica di Milano, dove ha insegnato «Storia della Filosofia Antica» e dove ha anche fondato il «Centro di Ricerche di Metafisica», per poi passare al San Raffaele di Milano.
 
 
Di fronte alla morte non si può non piangere... Il pianto è la sofferenza di fronte a un autentico male e quale è più autentico della morte?
 
 
Considerato uno dei più importanti studiosi della filosofia antica, ha rivoluzionato l’interpretazione di Platone con la questione delle “dottrine non scritte” che sovvertiva l’esegesi storica del filoso greco.
 
 
Platone può considerarsi il filosofo ad un tempo più facile e più difficile da leggersi.
Può definirsi il filosofo più facile da leggersi, in quanto, data la ricchezza dei contenuti e la squisita arte e la straordinaria maestria con cui sono composti, i suoi scritti comunicano messaggi agli uomini di cultura di tutti i tempi [...].
Va invece considerato un pensatore e uno scrittore difficile da leggere e da interpretare, per il fatto che esce, in larga misura, dagli schemi imposti dalla cultura moderna e contemporanea.
 
 
Per lo studioso bisognava rivalutare il senso e la portata degli insegnamenti che Platone ha tenuto solo oralmente all’interno dell’Accademia e che conosciamo dalle testimonianze dei discepoli.
Reale, comunque, ha contestato le tesi di molti studiosi, come quelle sula critica aristotelica o su Plotino.
 
 
Contemplare la verità, l’assoluto, guardare in faccia l’intero per l’eterno
data: 10/15/14 autore:

«Contemplare la verità, l’assoluto, guardare in faccia l’intero per l’eterno...»

VOTI: 1

«Platone può considerarsi il filosofo ad un tempo più facile e più difficile da leggersi. Può definirsi il filosofo più facile da leggersi, in quanto, data la ricchezza dei contenuti e la squisita arte e la straordinaria maestria con cui sono composti, i suoi scritti comunicano messaggi agli uomini di cultura di tutti i tempi [...]. Va invece considerato un pensatore e uno scrittore difficile da leggere e da interpretare, per il fatto che esce, in larga misura, dagli schemi imposti dalla cultura moderna e contemporanea.»

VOTI: 1

«Di fronte alla morte non si può non piangere... Il pianto è la sofferenza di fronte a un autentico male e quale è più autentico della morte?»

VOTI: 1