«Accusare i talk-show di dare una brutta immagine della politica è come prendersela con il termometro quando si ha la febbre.»
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«Con "Ballarò" ho imparato che ci sarà sempre una voce che descrive quello che fai in modo cattivo. Si dice che il video monta la testa. Per me è stato un bagno di umiltà.»
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«Mi preparo molto e miro a un obiettivo. E in genere riesco a portarlo a casa.»
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«La politica dovrebbe rappresentare interessi, interpretare ideali, colmare il divario tra sogno e realtà; non può essere fatta solo sottolineando i vizi del proprio avversario.»
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«Ballarò parla alla testa in tempi di pancia.»
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«Amo gli scenari, ma non amo né il bianco né il nero: è nel grigio che si trova più verità possibile.»
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«Sono sempre stato convinto che essere di destra significhi difendere le opportunità di tutti, mentre essere di sinistra significhi darsi da fare perché tutti abbiano più opportunità.»
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«Penso che libertà e responsabilità debbano sempre andare a braccetto.»
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«Il "popolo" per il leader populista è quello che dice sì alle sue idee. Gli altri sono i nemici del popolo.»
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«Che cosa è il populismo? In politica è la tendenza di un soggetto a rivolgersi direttamente a un non meglio identificato "popolo", da lui considerato portatore di valori positivi in contrasto a una non meglio identificata "élite" (da noi diremmo "la casta", o "i poteri forti", "le sinistre", talvolta "le destre", spesso "i politici"...) portatrice di valori negativi. Dal punto di vista del populista il popolo è ovviamente quello che è d'accordo con le sue idee, che le acclama, che non le discute. Fuori dal popolo, e mosso da intenti perniciosi, è chi alle idee del leader non si accoda, o che comunque in qualche modo le contrasta o falsifica, o delle quali semplicemente dubita.»
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«La politica in Tv può essere molto facile per i politici, o per i politici che fanno finta di non essere tali: i politici populisti.»
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«C'è un terribile tic culturale per cui si considera informazione politica solo il talk show. Non è così. Ma c'è anche il tic del paragone, per cui i giornalisti passano il tempo a commentare il lavoro dei colleghi: così il cerchio si chiude, ed i giornalisti diventano protagonisti del proprio lavoro, dimenticandosi di raccontare la realtà.»
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«Il giornalismo di agenzia è quello forse più vero e divertente, quello dove vivi a contatto diretto con la fonte e dove scopri la bellezza della Notizia.»
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