Ian Fleming

scrittore, giornalista e militare britannico

Ian Lancaster Fleming è stato un giornalista, militare e scrittore inglese. È passato alla storia per aver creato il personaggio di James Bond, l'agente segreto il cui nome in codice è 007. Nato in una ricca famiglia aristocratica inglese, frequentò Eton, brillando come atleta ma fu costretto ad abbandonare gli studi a causa di un incidente con una ragazza. La madre, nella speranza di infondergli maggior rettitudine morale, lo iscrisse all'Accademia Militare di Sandhurst. Il bisogno di indipendenza portò il giovane Ian a non impegnarsi nella carriera militare. La madre, esasperata, lo mandò in Austria, a Kitzbühel, dove, lontano dall’ambiente rigido militare Ian maturò, appassionandosi allo sci e all'alpinismo, attività tipiche delle avventure dello 007. Fleming fu un ufficiale della Royal Navy durante la seconda guerra mondiale, arruolato nel Servizio Informazioni della Marina alle dipendenze dell’ammiraglio Godfrey. La carriera da giornalista gli dette comunque soddisfazioni e successo. Fleming con i suoi romanzi ha dato vita a una nuova visione della letteratura gialla inglese. Fleming inizialmente non ebbe apprezzamenti da pubblico e critica. Col passare degli anni, e in particolar modo dal 1962, quando uscì il primo film ufficiale di James Bond, Agente 007 - Licenza di uccidere, con Sean Connery, l'autore inglese fu rivalutato.
 
 
 Ho sempre fumato e bevuto e amato troppo. In effetti ho vissuto non troppo a lungo, ma troppo. Un giorno il granchio di ferro mi agguanterà. Allora sarò morto per il troppo vivere.