«Ciò che oggi chiamiamo musica è troppo spesso un travestimento per il monologo del potere. Tuttavia mai prima d'ora si sono visti così tanti musicisti che provano fortemente a comunicare con il loro pubblico, e mai prima questa comunicazione è stata così ingannevole. La musica ora sembra davvero una scoraggiante maldestra scusa per la glorificazione di sè, da parte dei musicisti, e per la crescita di un nuovo settore industriale.»
| VOTI: 1 |