Jean Cocteau
poeta, saggista, drammaturgo, sceneggiatore, disegnatore, scrittore ed attore francese
«A forza di andare al fondo delle cose, ci si resta.»
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«Un artista non può parlare della sua arte più di quanto una pianta possa discutere di orticolturani.»
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«Gli specchi dovrebbero riflettere prima di rimandarci l'immagine.»
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«Il poeta vive nel mondo "reale". Lo si teme perché mette l'uomo col naso nelle sue caccole. L'idealismo umano cede di fronte alla sua probità, alla sua inattualità (la vera attualità), al suo realismo che la gente considera pessimismo, al suo ordine che chiama anarchia. Il poeta è antiprotocollare. Si è creduto per molto tempo che fosse il capo del protocollo della inesattezza. Il giorno in cui il pubblico ha capito quello che era veramente, lo ha temuto.»
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«La poesia è indispensabile... ma vorrei sapere perché.»
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«Amare, dormire a occhi aperti, aspettare miracoli, questa fu l'unica mia politica.»
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«Il verbo amare è uno dei più difficili da coniugare. | Il suo passato non è semplice, il suo presente non è indicativo e il suo futuro non è che un condizionale.»
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«Tutti a Parigi vorrebbero essere attori e nessuno spettatore.»
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«Io amo i gatti perché adoro la mia casa e, poco a poco, loro ne diventano l'anima invisibile.»
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«L'istinto chiede di essere indirizzato dal metodo, ma soltanto l'istinto ci aiuta a scoprire un nostro metodo con cui possiamo indirizzare il nostro istinto.»
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«Anche i fannulloni, ogni tanto, hanno il diritto di riposarsi.»
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«Il poeta vive nel mondo "reale". Lo si teme perché mette l'uomo col naso nelle sue caccole. L'idealismo umano cede di fronte alla sua probità, alla sua inattualità (la vera attualità), al suo realismo che la gente considera pessimismo, al suo ordine che chiama anarchia. Il poeta è antiprotocollare. Si è creduto per molto tempo che fosse il capo del protocollo della inesattezza. Il giorno in... »
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«Un giovane giardiniere persiano disse al suo principe: "Questa mattina ho incontrato la morte. Mi ha fatto un gesto di minaccia. Salvami tu. Questa sera vorrei essere per un miracolo a Samarcanda". Il buon principe gli diede in prestito i suoi cavalli. Nel pomeriggio, il principe incontrò la morte: "Perché questa mattina hai fatto un gesto di minaccia al mio giardiniere?" "Io non ho fatto un... »
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«Il problema della società moderna è che gli stupidi si sono messi a pensare.»
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