Jean Luc Godard

regista, sceneggiatore, montatore e critico cinematografico francese

Jean-Luc Godard è un regista, sceneggiatore, montatore e critico cinematografico francese. Il regista parigino è uno degli esponenti più importanti della Nouvelle Vague, nonché uno dei cineasti più significativi del grande schermo francese e internazionale. Possiamo sintetizzare la sua carriera per la grande prolificità e soprattutto per le grandi innovazioni linguistiche apportate al mezzo cinematografico.
 
È ora di smetterla di fare film che parlano di politica. È ora di fare film in modo politico.
 
Nei primi anni Cinquanta comincia a farsi notare per le sue radicali critiche cinematografiche su riviste come Arts e Cahiers du cinéma. Ben presto il debutto con le sue pellicole Nouvelle vague, film profondi, rivoluzionari e girati a basso costo. L'esordio di Godard nel lungometraggio avviene nel 1959 con un film che diviene immediatamente il vessillo della nouvelle vague francese: “Fino all'ultimo respiro”.
Leone d'oro alla carriera nel 1982, invece, al Festival internazionale del film di Locarno nel  1995 viene premiato per Pardo d'onore. Godard ha inoltre ricevuto nel 2011 l'Oscar onorario.
 
Il cinema non è un mestiere. È un'arte. Non significa lavoro di gruppo. Si è sempre soli; sul set così come prima la pagina bianca. E per Bergman, essere solo significa porsi delle domande. E fare film significa risponder loro. Niente potrebbe essere più classicamente romantico
 
data: 06/19/15 autore:

«L'arte ci attrae solo per ciò che rivela del nostro io più intimo.»

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«Preferisco cercare qualcosa che non conosco piuttosto che fare meglio qualcosa che conosco già.»

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«È difficile stabilire la linea che separa gli affari dal furto.»

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«E non saprai mai se un ricordo é qualcosa che hai o che hai perso per sempre.»

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«La mia unica vera amica è questa solitudine che mi attanaglia.»

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«L'arte ci attrae solo per ciò che rivela del nostro io più intimo.»

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«Le parole ci tradiscono, non riescono mai a trasmettere assolutamente quello che vogliamo dire. Ma anche noi le tradiamo, dovremmo riuscire a dire quello che dobbiamo dire.»

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