«La pace, oggi, è più fondata sulla paura che sull'amicizia; è più difesa dal terrore di armi micidiali che dalla mutua alleanza e fiducia tra i popoli! E se la pace fosse, Dio non voglia, domani interrotta, la rovina dell'intera umanità è possibile.»
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«La sofferenza dei poveri è nostra! E vogliamo sperare che questa nostra simpatia sia di per sé stessa capace di suscitare quel nuovo amore che moltiplicherà, mediante un'economia provvida e nuova al suo servizio, i pani necessari per sfamare il mondo.»
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«La fame può diventare una forza sovversiva di conseguenze incalcolabili.»
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«Fratelli e figli che ci ascoltate! Sia per voi tutti il nostro augurio di buon Natale! Esso vuole entrare, innanzi tutto, nei vostri cuori, e vuole recarvi quel senso di letizia, di pace, di serenità, di fiducia, che emana precisamente da questa santa festività, e che costituisce una delle più consolanti esperienze della vita.»
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«Il dominio dell'istinto, mediante la ragione e la libera volontà, impone indubbiamente un'ascesi, affinché le manifestazioni affettive della vita coniugale siano secondo il retto ordine e in particolare per l'osservanza della continenza periodica.»
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«In conformità con questi principi fondamentali della visione umana e cristiana sul matrimonio, dobbiamo ancora una volta dichiarare che è assolutamente da escludere, come via lecita per la regolazione delle nascite, l'interruzione diretta del processo generativo già iniziato, e soprattutto l'aborto diretto, anche se procurato per ragioni terapeutiche. È parimenti da condannare, come il magistero della chiesa ha più volte dichiarato, la sterilizzazione diretta, sia perpetua che temporanea, tanto dell'uomo che della donna.»
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«Chi ama davvero il proprio consorte, non lo ama soltanto, per quanto riceve da lui, ma per sé stesso, lieto di poterlo arricchire del dono di sé.»
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«Il matrimonio [...]: è una sapiente istituzione del Creatore per realizzare nell'umanità il suo disegno d'amore.»
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«Si chiede anche se, dato l'accresciuto senso di responsabilità dell'uomo moderno, non sia venuto per lui il momento di affidare alla sua ragione e alla sua volontà, più che ai ritmi biologici del suo organismo, il compito di regolare la natalità.»
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«In tutti i tempi l'adempimento di questo dovere ha posto alla coscienza dei coniugi seri problemi, ma col recente evolversi società, si sono prodotti mutamenti tali da far sorgere nuove questioni, che la Chiesa non poteva non ignorare, trattandosi di materia che tanto da vicino tocca la vita e la felicità degli uomini.»
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«Il gravissimo dovere di trasmettere la vita umana, per il quale gli sposi sono liberi e responsabili collaboratori di Dio Creatore, è sempre stato per essi fonte di grandi gioie, seppur talvolta accompagnate da non poche difficoltà ed angustie.»
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«La pace esige una sua psicologia, un suo spirito morale, che, prima di rivolgersi agli altri, si riflette sopra colui che vuole esercitare la pace.»
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«Non saremmo cristiani fedeli, se non fossimo cristiani in continua fase di rinnovamento!»
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«Il criterio della vita diventa fatalmente il piacere, la comodità, l'egoismo, la passione, l'istinto..., ed il livello della dignità personale fin dove discende?»
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«Il mondo comincia ad accorgersi che la velleitaria negazione di Dio si ritorce in una reale negazione dell'uomo.»
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«Dio è! Il pensiero nel suo più semplice e inevitabile cammino, nel suo istinto logico, potremmo dire, ci dà quasi certezza : sì Dio è!»
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«Nella scala dei valori, l'uomo occupa il primo posto.»
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«La nostra umana esistenza nasce, vive, si svolge in un rapporto esistenziale e morale con Dio.»
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«È nel profondo del cuore la radice di ogni bene, e, purtroppo, di ogni male.»
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«Pensiamo di non errare scoprendo nell'uomo di oggi una profonda insoddisfazione, una sazietà unita a una insufficienza, una infelicità esasperata dalle false ricette di felicità dalle quali è intossicato, uno stupore di non saper godere dei mille godimenti che la civiltà gli offre in abbondanza. La stagione psicologica e sociologica del nostro mondo non è la migliore per l'audace avventura (della fede). Tempeste, scogli e opposizioni formidabili si oppongono al nostro sereno e sicuro veleggiare. Noi sentiamo fischiare ai nostri orecchi le raffiche di invadenti e violenti venti contrari. Dio non è di moda.»
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