«Non avevo dato l'ordine di uccidere quella gente, i bambini, i giovani. Per Son Sen [ministro della Difesa nonché parente di Pol Pot] e la sua famiglia, sì, sono addolorato. È stato un errore mettere in atto quel piano.»
| VOTI: 2 |
«Abbiamo sviluppato e svilupperemo delle reti sanitarie creando dei centri ospedalieri e dei centri di fabbricazione dei medicinali in tutte le cooperative e nella capitale. [...] La salute del nostro popolo ha conosciuto un miglioramento considerevole. Abbiamo eliminato definitivamente le malattie sociali e la tossicomania.»
| VOTI: 1 |
«Il nostro obiettivo principale è l'eliminazione dell'analfabetismo. Nella vecchia società vi erano delle scuole e licei e un certo numero di facoltà ma in campagna il 75% della popolazione, in particolare i contadini poveri e medio poveri non sapevano né leggere né scrivere, e anche in città il 60% dei lavoratori erano analfabeti. Appena due anni dopo la liberazione, solo il 10% della popolazione è analfabeta.»
| VOTI: 1 |
«Il nostro obiettivo è di mettere in campo, consolidare e sviluppare progressivamente i complessi industriali e artigianali di grandi, medie e piccole dimensioni, a Phnom Penh, nelle altre zone, regioni, distretti e nelle cooperative.»
| VOTI: 1 |
«Prendiamo l'agricoltura come fattore fondamentale e ci serviamo dei capitali accumulati attraverso l'agricoltura per edificare progressivamente l'industria e trasformare in breve tempo il Kampuchea in un paese agricolo moderno, poi in un paese industriale, attenendoci fermamente alla linea di indipendenza, di sovranità e di contare fondamentalmente sulle nostre forze.»
| VOTI: 1 |
«Dire che milioni di persone morirono è troppo. Gran parte dei cambogiani di cui si attribuisce la morte a me sono stati in realtà uccisi dai vietnamiti.»
| VOTI: 1 |