Teognide
poeta greco antico
«Neanche il leone banchetta sempre a carne: forte com'è, talvolta si trova a dover digiunare.»
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«Noi tutti soffriamo con te e il tuo dolore è il nostro. Così si dice, ma il dolore che si prova per i guai altrui dura sempre poco.»
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«Stolti e dissennati sono gli uomini: piangono chi muore e non il fiore della giovinezza che appassisce.»
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«È cosa folle e inutile fare del bene ai malvagi: è come seminare sulle onde del mare.»
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«Non tutto va come vorremmo: più forti dei mortali sono gli dei immortali.»
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«L'eccessiva ricchezza è stata causa di rovina per molti sprovveduti: è difficile infatti, nell'abbondanza, rispettare la misura.»
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«Molti son compagni di pranzi e di bevute, ma ben più rari per seria impresa.»
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«Neanche il leone banchetta sempre a carne: forte com'è, talvolta si trova a dover digiunare.»
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«Non denigrare nessun nemico se è valoroso, e non lodare nessun amico se è malvagio.»
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«Gli uomini buoni hanno per compagni senno e pudore. Ma ormai di uomini buoni ce ne sono pochi.»
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«Si fa piccolo il cuore di chi subisce una grave offesa, ma poi, appena l'uomo si vendica, esso si fa grande.»
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«Non si può piacere a tutti. Ma in questo non c'è niente di strano. Anche Zeus, che mandi la pioggia o la neghi, non a tutti piace.»
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