attore, commediografo, poeta, paroliere e sceneggiatore italiano
Antonio De Curtis è stato un artista e attore italiano. Noto al grande pubblico semplicemente come Totò, era il figlio illegittimo del principe Giuseppe De Curtis e della giovane Anna Clemente. Registrato all'anagrafe con il cognome materno, Totò verrà riconosciuto come figlio dal principe soltanto nel 1941, acquisendo poi il titolo del padre. Totò, così come lo chiamava la madre, si iscrisse al collegio dove un suo precettore, tirando di boxe, gli causò la deviazione del setto nasale diventato poi il suo tratto distintivo. Totò esordì nei teatri di periferia, lavorò poi come mimo e macchiettista. I primi successi cinematografici faticavano però ad arrivare . Solo alla fine degli anni ’40, grazie a dei remake parodistici di grandi classici del cinema, Totò ebbe qualche soddisfazione. La svolta arrivò grazie al sodalizio professionale con Peppino de Filippo, come dimostrano pellicole del calibro di “Peppino e la malafemmina” (1956), “Signori si nasce” (1960) o ancora “Totò, Peppino e la dolce vita” (1961). Nel 1966, l’incontro con Pier Paolo Pasolini aprì una nuova fase che lasciava spazio anche agli aspetti più drammatici e non solo comici. Il Principe morì nella sua casa romana nel 1967.
La diffidenza rende tristi data: 02/15/15 autore: Ileana