Vasco Pratolini

scrittore italiano

 
Vasco Pratolini è stato uno scrittore italiano. Crebbe in un ambiente letterario fiorentino influenzato dai movimenti cattolici francesi. Inizialmente lesse Dante e Manzoni, ma anche Dickens. Durante l'università partecipò ai Littoriali della cultura e dell'arte. Svolse diversi lavori ma poi entrò in contatto con il mondo letterario e divenne redattore. Nel 1938 fondò la rivista Campo di Marte. Dopo la guerra, si trasferì a Napoli, dove visse fino al 1951; insegnando all'Istituto Statale d'Arte. Lavorò anche come giornalista e collaborò alla sceneggiatura di alcuni famosi film. Tra le sue opere più famose: “Cronache di poveri amanti”, “Un eroe del nostro tempo”, “Le ragazze di San Frediano”.
 
 
"Ma come si fa ad essere sicuri di amare?" Improvvisamente mi vennero delle parole alle labbra; senza una percezione della posta che stavo giocando, dissi: "È facile, credo. Quando si pensa ad una persona giorno e notte, e non si è felici se non accanto a lei, allora siamo innamorati. Io per esempio, sono ormai sicuro di non amare che te".
data: 02/22/15 autore:

«Quando ci vogliamo spiegare certe circostanze, decisive per la nostra vita, ci si risponde che è destino, che è successo non sappiamo come.»

tag: vita destino
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«Metello diventò vero italiano e vero uomo: prima ancora di essere elencato nei registri del comune, si trovò registrato negli elenchi della polizia.»

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«Il pane del povero è duro, e non è giusto dire che dove cè poca roba c'è poco pensiero. Al contrario. Stare a questo mondo è una fatica, soprattutto saperci stare.»

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«I morti che ci hanno fatto del bene, si ricompensano guardando in faccia i vivi.»

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«L'esperienza dei quotidiani rapporti col mondo ostile, e delle quotidiane rinunzie a cui è costretta la povera gente, ti aveva già provato. Era evidente che avevi subìto un trauma dal quale soltanto adesso ti riprendevi. Stavi scoprendo te stesso, ti rendevi conto, dolorosamente, di avere vissuto fino ad allora, una vita precaria e assurda, del tutto opposta alla realtà che dovevi ora affrontare senza possederne gli elementi. Quando finalmente scoprivi il mondo coi tuoi propri occhi, non era più il mondo che esternamente ti era familiare, ma un altro, diverso e ostile, ove dovevi inserirti a forza, ed ove le tue abitudini, le tue maniere, i tuoi stessi pensieri erano inadatti e addirittura negativi. La nuova realtà ti rifiutava.»

tag: vita
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«La nostra fortuna con le donne è subordinata al nostro successo di esordienti che ci persuade di essere nati, almeno sotto questo punto di vista, fortunati. E di cui le donne subiscono il richiamo: è come se ne portassimo addosso diciamo l'odore.»

tag: donne
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«Ci si domanda come riempie la giornata la gente che vive senza aver bisogno di lavorare, e ci si risponde che, al solito, è questione di denaro.»

tag: denaro
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«La vita è una cella un po' fuori dell'ordinario, più uno è povero più si restringono i metri quadrati a sua disposizione.»

tag: vita
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«L'uomo è come un albero e in ogni suo inverno levita la primavera che reca nuove foglie e nuovo vigore.»

tag: vita
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«Le idee non fanno paura a chi ne ha.»

tag: paura
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