«Chi ti dà una serpe quando chiedi un pesce, può darsi abbia solo serpi da dare. La sua, dunque, è generosità.»
| VOTI: 2 |
«Ciò che è dato con orgoglio ed ostentazione dipende più dall'ambizione che dalla generosità.»
| VOTI: 3 |
«Ciò che sembra generosità, spesso non è che un'ambizione mascherata, che disdegna i piccoli interessi per volgersi ai più grandi.»
| VOTI: 1 |
«Confondere la lussuria, propria all'uomo, con il desiderio che ravvicina i sessi è lo stesso che dare il medesimo nome al tumore e all'organo ch'esso divora e di cui avviene che la deformità riproduca spaventosamente l'aspetto.»
| VOTI: 1 |
«Il denaro è come il sesso: se non l'hai non pensi ad altro. Se lo hai pensi ad altro.»
| VOTI: 2 |
«La conclusione logica del sacrificio di sé è che l'individuo si sacrifica per la comunità, la comunità si sacrifica per il distretto, il distretto per la provincia, la provincia per la nazione e la nazione per il mondo. Una goccia strappata dall'oceano perisce inutilmente. Se rimane parte dell'oceano, ne condivide la gloria di sorreggere una flotta di poderose navi.»
| VOTI: 3 |
«La generosità consiste nel dare più di quel che si potrebbe, l'orgoglio nel prendere meno di quanto si avrebbe bisogno.»
| VOTI: 2 |
«Ogni piccola ombra di gentilezza si diffonde nello spazio e nel tempo, influenzando vite del tutto sconosciute allo spirito generoso che aveva dato origine a quella eco positiva, perché la gentilezza si trasmette e cresce ogni volta che viene trasmessa, finché un semplice gesto di cortesia diventa, anni dopo e in luoghi lontani, un generoso atto di coraggio. Lo steso avviene con ogni piccola meschinità, ogni manifestazione di odio, ogni atto di malvagità.»
| VOTI: 1 |
«Scuote l'animo mio Eros, come vento sul monte che irrompe entro le querce scoglie le membra e le agita, dolce amaro serpente indomabile.»
| VOTI: 1 |
«Un contenuto senza metodo porta al fanatismo un metodo senza contenuto fa disquisire a vuoto una materia senza forma porta a un sapere ponderoso una forma senza materia a un vuoto vaneggiare.»
| VOTI: 1 |
«Penso che piano piano ogni persona, più è in mostra e più numerose sono le sue apparizioni, si crea un'immagine. Alla fine credo che tutti mi vedono per quello che sono veramente, anzi per quello che non sono… in fondo non sono niente di specifico, di preciso! Mi sento più in mezzo alle cose…in fondo sono un attore, se proprio devo vedere cosa ho sulla carta d'identità. Però mi sento un po' più "tra le cose": scrivo le canzoni, canto, ma ovviamente non mi sento un cantante, perché non canto le canzoni di altri, faccio le mie cose, forse l'unica professione che so svolgere è quella dell'attore, comunque l'ho imparata e, anche lì, come in tutti i lavori c'è un codice, c'è qualcosa da sapere. Lascio ai giornalisti il compito di crearmi un'etichetta!»
| VOTI: 1 |