«Nella musica i generi vanno e vengono. Il trend successivo di solito si prende gioco di quello precedente.»
| VOTI: 1 |
«Lo sviluppo dei popoli, in modo tutto particolare di quelli che lottano per liberarsi dal gioco della fame, della miseria, delle malattie endemiche, dell'ignoranza; che cercano una partecipazione più larga ai frutti della civiltà, una più attiva valorizzazione delle loro qualità umane; che si muovono con decisione verso la meta di un loro pieno rigoglio, è oggetto di attenta osservazione da parte della Chiesa.»
| VOTI: 1 |
«[Gianfranco Fini] È il migliore. Porta avanti il suo gioco politico con una buona lucidità. Ma è privo dei supporti dottrinari. Non so se legga qualche libro. So che mischia un po' tutto: Evola e il liberismo, la conservazione e il libertarismo.»
| VOTI: 1 |
«Questa è la legge stabilita per le poesie giocose: | possono divertire solo se sono pruriginose.»
| VOTI: 3 |
«Il livellamento delle condizioni dei sudditi è sempre stato una delle principali preoccupazioni dei despoti e dei tiranni fin dai tempi più antichi; ma un simile livellamento non è sufficiente per il regime totalitario, perché lascia più o meno intatti certi legami non politici, come i vincoli familiari e gli interessi culturali comuni. Se tale regime vuole sul serio raggiungere il suo scopo deve far sì che "finisca una volta per tutte la neutralità del gioco degli scacchi", vale a dire l'esistenza autonoma di qualsiasi attività.»
| VOTI: 1 |
«Il progresso è diventato una sorta di "gioco delle sedie" senza fine e senza sosta, in cui un momento di distrazione si traduce in sconfitta irreversibile ed esclusione irrevocabile. Invece di grandi aspettative di sogni d'oro, il "progresso" evoca un'insonnia piena di incubi di "essere lasciati indietro", di perdere il treno, o di cadere dal finestrino di un veicolo che accelera in fretta.»
| VOTI: 1 |
«Per quattordici anni, diconsi quattordici anni, la Fininvest ha scippato vari privilegi, complici i partiti: la Dc, il Pri, il Psdi, il Pli e il Pci con la loro stolida inerzia; e il Psi con il suo attivismo furfantesco, cui si deve tra l'altro la perla denominata 'decreto Berlusconi', cioè la scappatoia che consente all'intestatario di fare provvisoriamente i propri comodi in attesa che possa farseli definitivamente. Decreto elaborato in fretta e furia nel 1984 ad opera di Bettino Craxi in persona, decreto in sospetta posizione di fuorigioco costituzionale, decreto che perfino in una repubblica delle banane avrebbe suscitato scandalo e sarebbe stato cancellato dalla magistratura, in un soprassalto di dignità, e che invece in Italia è ancora spudoratamente in vigore senza che i suoi genitori siano morti suicidi per la vergogna".»
| VOTI: 1 |
«La matematica è un gioco che segue alcune semplici regole, giocato con segni senza senso sulla carta.»
| VOTI: 2 |
«Il trenino musicale è stato il mio primo gioco ed il vero approccio con qualcosa che esprimesse note. Un pomeriggio, all'inizio degli anni '60, mio cugino Francesco portò a casa quel magnifico trenino... il gioco consisteva nel seguire una partitura molto ma molto particolare: ogni nota aveva un suo colore e ogni melodia era una serie di colori. Il trenino passando suonava un refrain di una canzone americana, una specia di loop circolare. E' così che ho cominciato a comporre da giovanissimo le prime cose: giocando col trenino!»
| VOTI: 1 |
«Credo che la fortuna vada aiutata. Per esempio non ho mai perso al gioco, ma non ho neanche mai giocato.»
| VOTI: 1 |
«Luci a San Siro di quella sera | che c'è di strano siamo stati tutti là, | ricordi il gioco dentro la nebbia? (da Luci a San Siro)»
| VOTI: 1 |
«Giocare a mescolare linee e stili d'altri tempi fa parte del gioco. L'importante è farlo con gusto e senza cercare di emulare la star di turno, il rischio è risultarne la brutta copia.»
| VOTI: 1 |
«Il gioco è la contemplazione, sottratta alla serietà della passività come intuizione e bisogno e dell'attività come intelletto e ragione.»
| VOTI: 1 |
«In Inghilterra il gioco è più diretto, in Spagna prevalgono i passaggi corti. La mia mentalità è vincere giocando bene.»
| VOTI: 2 |
«Se invece di prendere sul serio l'arte, la prendessimo per quel che è, come intrattenimento, un gioco, una diversione, l'opera artistica guadagnerebbe così tutta la sua ammaliante riverberazione.»
| VOTI: 1 |
«La crescita del capitalismo italiano ha bisogno del contributo di tutti, comprese quelle forze che magari per motivi diversi possono essere meno gradite. Le sfide che affrontiamo richiedono che al tavolo ci sia posto per ognuno, purché portatore di progetti validi, nella certezza che nessuno potrà avere una posizione dominante perché il terreno di gioco non sarà più solo il mercato interno.»
| VOTI: 1 |
«Adesso ci sono i soldi della guerra. Quella che promette aiuti. È diventata buona la guerra, umana, generosa, compassionevole, umanitaria? No, ma deve farlo credere. È fondamentale creare consenso alla guerra, far vedere che belle cose produce. Ci avevano già provato in Kosovo. L'idea della 'guerra umanitaria' si è formata sostanzialmente in quell'occasione: quando si decide di bombardare, di ammazzare, conviene garantire che dopo arriveranno gli aiuti. Certo si tratta di molto danaro, ma in fondo costa quanto un giorno o due di guerra, è un costo aggiuntivo che vale la spesa: è pubblicità, è comunicazione. E il mondo 'umanitario', in buona misura, è stato al gioco.»
| VOTI: 1 |
«In fondo (ma non vorrei essere frainteso o accusato di snobismo), essere un chirurgo di guerra è un gioco, come gli scacchi o il bridge, attività libere, non condizionate, senza secondi fini, che si praticano solo perché piacciono.»
| VOTI: 1 |
«Tutti hanno ironizzato sul fatto che io volessi farmi pubblicità e che avessi dunque inscenato l'intero episodio. Io sono la prima a mettermi in gioco e a prendermi in giro, però sui figli, sui miei figli, non mi permetterei mai di scherzare. Mai.»
| VOTI: 1 |
«Quello che mi piace nella cucina è la sua versatilità. Ti serve davvero poco per fare qualcosa di buono. Pomodori, pasta, fantasia e il gioco è fatto.»
| VOTI: 1 |