«Io sono grato alla mia solitudine, come sono grato alla mia omosessualità, alla mia sordità congenita, all'infiammazione al testicolo sinistro, alla mia infanzia di una strana, matura infelicità, alla mia gioventù brada e disperata e mitomane in cui cercavo di colmare il vuoto d'affetto con un pieno di ossessione sessuale... grato alla mia vecchiaia incipiente e persino all'amore che non mi è stato corrisposto... grato al finale più roseo di tutti, la morte e la liberazione da questa cultura della bistecca, sia essa bovina o umana, con l'osso o l'osso buco.»
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«Un uomo da solo è un uomo agguerrito, pieno di risorse impensate, di fierezza inaudita, di ferrea coordinazione dentro-fuori del principio di realtà, perché sente e sa di essere il re detronizzato da una masnada di fittavoli isterici che scambiano il tinello in cui fanno consorteria per la sala del trono e del consiglio, primo e ultimo.»
| VOTI: 1 |
«Che brandello di vita, che pochi pensieri e volti, che solitudine senza volto.»
| VOTI: 1 |
«La solitudine no che non è un affare, ti fa credere di risparmiare e invece non è che uno sperpero, di stagioni inutili e anni andati via davanti al calendario... e la colpa è soltanto mia.»
| VOTI: 1 |
«Mia soltanto è la patria della mia anima. Vi posso entrare senza passaporto e mi sento a casa; essa vede la mia tristezza e la mia solitudine ma non vi sono case: furono distrutte durante la mia infanzia, i loro inquilini volano ora nell'aria in cerca di una casa, vivono nella mia anima.»
| VOTI: 2 |
«Oggi vedo tanta generosità, nonostante la crisi. Ma c'è una condizione che fonda la solidarietà: come si può essere solidali se non a partire da una prossimità offerta e da una condivisione sperimentata? È l'individualismo a minare la solidarietà. Questa forma di solitudine genera in sequenza paura, chiusura, rifiuto dell'altro, specie se portatore di una diversità. Come purtroppo accade verso gli immigrati.»
| VOTI: 1 |
«[L'Europa] simile all'Angelus Novus di Klee, con la testa rivolta all'indietro, mentre il vento del progresso la trascina oltre [...] segnata dallo straniamento, dalla solitudine nella moltitudine, dal "nichilismo", da esplosioni irrazionali di violenza individuale e collettiva, dai delitti "inspiegabili", dalla diffusione su scala di massa della droga, dallo squadrismo calcistico, dal principio di tanti piccoli pogrom.»
| VOTI: 2 |
«Sono nato in una casa con 17 persone. Ecco perché ho questo senso della comunità assai spiccato. Ecco perché quando ci sono meno di 15 persone mi colgono violenti attacchi di solitudine.»
| VOTI: 2 |
«Aveva la bellezza di cui solo i vinti sono capaci. E la limpidezza delle cose deboli. E la solitudine, perfetta, di ciò che si è perduto.»
| VOTI: 1 |
«Ero un ragazzo cui piaceva la solitudine, cui piaceva di più stare con le cose che con le persone.»
| VOTI: 1 |
«Sono una persona che sta molto sola; delle mie sedici ore di veglia quotidiane dieci almeno sono passate in solitudine. E non potendo, dopo tutto, leggere sempre, mi diverto a costruire teorie le quali, del resto, non reggono al minimo esame critico.»
| VOTI: 1 |
«Non mi fa paura il tempo che passa, mi fa paura la solitudine.»
| VOTI: 1 |
«Bourne è un personaggio forte, un superuomo, ma anche pieno di problemi, di complessi e di crisi di coscienza. Un personaggio perfetto per il mondo di oggi, con la sua solitudine e la sua profonda umanità .»
| VOTI: 1 |
«Non sarà una risposta militare, ma l'isolamento civile e la solitudine morale a scoraggiare i nuovi terroristi.»
| VOTI: 1 |