Anna De Santis

poetessa e scrittrice, nonché sceneggiatrice italiana

«La donna ha tutti i pregi e tutti i difetti che debbono solo essere assecondati... solo accettandola a pacco intero senza dover cambiare niente si otterranno da lei grandi ed immensi favori.»

VOTI: 1

«Dalla lettera di san paolo apostolo ai dentisti: carissimi!»

VOTI: 1

«La donna è uno strumento che non và accordato... ogni nota seppur stonata và comunque accettata.»

VOTI: 1

«T'amerò finché ne avrò la forza, | e ti seguirò fino alla morte... tua.»

VOTI: 1

«Se l'ucello vola basso, nun è pe ghermì la preda, e che sé scordato er viagra.»

VOTI: 1

«Mi consenta! Dice il cavaliere, | vediamo dove vuole arrivare, senza farci correre, senza accellerare, | tanto, anche se ci fa cadere, | col culo in terra siamo abituati a stare.»

VOTI: 1

«Una moglie molto grassa chiede al marito: | - Amò quanto me voi bene? | - Tantooooooooooooooooooooooo...»

VOTI: 1

«Le corna so adesso un vanto | tutti ce le hanno | vor dì che tu moje è no schianto, | se nun ce le hai, è t'è concesso, | vor dì che tua moje è un cesso.»

VOTI: 1

«La mamma a pierino: lo sai amore che le bugie hanno le gambe corte e il naso lungo? | Mamma, per quante volte hai mentito a papà, dovresti essere una nana con il naso che ti tocca in terra.»

VOTI: 1

«Un maschietto ed una femminuccia s'incontrano nel bagno della scuola per fare pipì. | Il mascietto mostrando il suo pisellino, dice alla bambina: tu questo non ce l'hai! | La bimba di rimando: mi ha detto la mia mamma, che quando sono grande, posso averne una collezione.»

VOTI: 1

«Er marito se sveja tutto sudato e comincia a girà pe casa, la moje preoccupata je chiede: amò che c'è? | Nun posso pagà domani na cambiale ar mio compare nun riesco a dormì. | La moje saggia: apri la finestra e diglielo, visto che abita di fronte, così sarà lui a nun dormì.»

VOTI: 1

«Un uomo si presenta presso il pronto soccorso di un ospedale, disperato: dottore ho un grandissimo problema, guardi come è lungo il mio affare, non riesco nemmeno a farlo stare nei pantaloni. Il medico preoccupato richiede un consulto, e quindi chi dice una cosa chi ne dice un'altra ma si tratta solo di quanto accorciarlo. Interviene la dottoressa, dopo aver esaminato l'affare: scusate colleghi, io propongo di allungargli le gambe.»

VOTI: 1

«Due comari s'incontrano e l'una dice all'altra: sai ho incontrato tuo marito ieri e mi ha detto che aveva voglia, tu non potevi e quindi cercava qualcuna per soddisfare le sue voglie, aveva anche dei soldi e ho detto che se voleva avrei potuto guadagnarli io. Che dici ho fatto bene? | Cara comare io da tuo marito non mi son mai fatta pagare.»

VOTI: 1

«Mamma, mamma, a cosa serve la pillola del giorno dopo? Cara a digerire i piselli del giorno prima.»

VOTI: 1

«Papà, papà, perché quelle donnine lungo le strade hanno i falò accesi? Vedi amore chi la vuole cotta, chi la vuole cruda...»

VOTI: 1

«Una signora di Roma, perde il marito in mare, dopo tanti giorni un cadavere affiora, viene trascinato a riva e viene chiamata la vedova per il riconoscimento. | La vedova scopre il viso, ma non riesce a riconoscerlo, troppo sfigurato, bene, dice il commissario, allora cerchiamo di riconoscerlo attraverso i particolari delle sue parti intime. | La signora pronta: certamente non è mio marito, e statene certi, non è nemmeno romano.»

VOTI: 1

«Mamma, come devo fare per prendere la pillola? Amore, tienila stretta tra le gambe e non farla cadere.»

VOTI: 1

«- Gurda amore, in quel prato, c'è un toro che, mi ha detto il mandriano, se ne fa 6 o 7 al giorno, tu si e no 1 una volta al mese. | - Si cara, ma non ti ha detto che ogni volta cambia vacca.»

VOTI: 1

«Amore, non andare su tutte le furie se ho accolto questo pover'uomo in casa, sai faceva pena, sporco e affamato, ha fatto una doccia e gli ho dato tutto quello che tu non usi più, mi perdoni? | Ed il marito: perché allora l'ho trovato nel tuo letto? Amore anche quella è una cosa che è tanto tempo che non usi.»

VOTI: 1

«Un professore di matematica di circa 60 anni, conosce una ragazza di 20 e innammorato scrive alla moglie: cara perdonami, ma di fronte a 20 anni sai che non mi son potuto contenere. La moglie più o meno della stessa età ma molto giovanile, risponde: amore io è un po' che non mi contengo col mio istruttore di nuoto, anche lui ventenne, ma fatti i dovuti conti il 60 è difficile che entri nel 20, ma il 20 nel 60 c'entra tre volte.»

VOTI: 1
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 > >>