Arturo Graf
poeta, aforista e critico letterario italiano
«La sola nobiltà che da molti si conosca è l'alterigia e l'arroganza.»
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«La bontà vera è, non debolezza, ma forza. L'uomo debole è solo buono in apparenza.»
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«Chi lavora con l'ascia non può fare se non lavori grossi. Le operazioni più delicate della vita non si possono eseguire con ira e con violenza.»
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«Una donna la quale non abbia avuto, a vent'anni, altra ragione d'essere amata e la bellezza, sarà detestata a quaranta.»
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«La dignità vera dell'uomo è quella che non si può vedere con gli occhi.»
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«Chi può possedere in di spirito il mondo non si cura di possedere materialmente una minima parte di esso.»
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«Il paese di più incerti confini che sia nel mondo è quello della umana stoltezza.»
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«La poesia può essere di qualche soccorso per chi deve sostenere il peso della povertà, e di soccorso anche migliore a chi deve sostenere il peso della ricchezza.»
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«Quanto più lo spirito si allarga, e tanto meno posto vi possono trovare l'odio e l'invidia.»
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«La politica comune è, troppo spesso, l'arte di mandare innanzi, a braccetto, la verità è la menzogna, per modo che chi le vede passare non sappia distinguere quale sia la menzogna e quale la verità.»
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«Tanto vale l'uomo quanto vale il concetto che egli si forma della felicità.»
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«Chi si fida di ognuno, mostra d'avere poco discernimento e poco giudizio: chi non si fida di nessuno, mostra d'aver neanche meno.»
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«La vanità della scienza comune può essere veduta da una scienza superiore; non mai dall'ignoranza.»
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«Il tempo è denaro! - È dunque cosa di sì piccolo pregio il tempo?»
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«Chi voglia udire la voce sincera della coscienza, bisogna che sappia fare silenzio intorno a sé e dietro di sé.»
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«Un valentuomo che si batta in duello con uno stordito, ma come quel giocatore che giocasse una posta molto grossa contro una posta molto piccola.»
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«Chi, per esser privo di beni della fortuna, si lagna di non aver nulla e di non esser nulla, fa di sé quel giudizio i suoi nemici potrebbero fare, e che egli mostra di meritarsi.»
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«La verità è quella cosa che non può essere negata, senz'essere, a un punto stesso, affermata.»
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«Essere modesto è spesso più facile a chi abbia fatto qualcosa che a chi non abbia fatto mai nulla.»
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«Quand'ebbe creato il mondo, il Padre Eterno lo giudicò, dicendolo buono; lo che prova che la critica è coeva della creazione.»
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