«I nostri antenati sono andati a caccia d'immenso. Così ingrandivano la vita. Perciò l'astronomia è stata la prima scienza delle civiltà. La notte fu esplorata più del giorno perché era tanto più vasta. Il pensiero ha forzato i segreti, scippato conoscenze per allargare il campo della poca vita. Sbirciare l'infinito fa aumentare lo spazio, il respiro, la testa, di chi lo sta a osservare.»
| VOTI: 3 |
«I ciechi hanno un grandangolo nella memoria, un'apertura più vasta di quella perduta. Ricordano un mondo più grande e si trovano in uno più piccolo contro cui vanno a sbattere di continuo.»
| VOTI: 1 |
«I bombardamenti aerei sulle città sono stati il sonoro del millenovecento.»
| VOTI: 1 |
«Ho scritto i libri che [mio padre] non ha scritto, ho scalato le montagne che avrebbe voluto. Sono suo figlio perché ho ereditato i suoi desideri. Non si eredita il granaio, la casa, ma la penuria, il compito lasciato, la provvista mancata.»
| VOTI: 1 |
«Ho conosciuto in Italia anni di maltempo stabile e politico. Per molti di noi, della sinistra rivoluzionaria, la legge premio per i pentiti negli anni ottanta fu un foglio di espatrio. Lasciare i confini perché un'accusa fondata su una dichiarazione, senza uno sputo di prova a tenerla insieme, bastava all'arresto e al bagno penale nelle prigioni speciali, anni senza processo. Così era la spensierata Italia degli anni ottanta, degli scanzonati Arbore televisivi, dei nuovi arricchiti sotto il banco socialista. Per molti di noi furono scavalchi di frontiere, da contrabbandieri. [...] Si stava al largo per non finire nei processi sommari delle leggi di emergenza, ergastoli dati a chi aveva ospitato un latitante, associandolo alla responsabilità dei reati di gruppo. Era maltempo e durò molto.»
| VOTI: 1 |
«E' pronto soccorso, la poesia, non una sviolinata al chiaro di luna. È botta di salvezza.»
| VOTI: 2 |
«Sono predisposto al soccorso della poesia, che non è un'arte di arrangiare fiori, ma urgenza di afferrarsi a un bordo nella tempesta.»
| VOTI: 2 |
«Ho bisogno d'inventare una rima tra quello che sta succedendo e qualcosa di altro. Ho bisogno di accoppiare un vicolo cieco in cui mi sono cacciato a qualche sconfinata prateria. Mi fa da ormeggio per non naufragare.»
| VOTI: 2 |
«Giustizia per me è un giorno di sole in inverno, se viene dura poco, se viene scalda assiderati.»
| VOTI: 1 |
«Della stessa natura dei fulmini sono i miracoli. Non vengono da soli, ma per attrazione verso un punto che pulsa, sta chiamando. Allora un'energia di zoccoli al galoppo si precipita sui centimetri di un corpo e lo va a salvare. I miracoli sono frequenti, ordinari. Reggono continuamente la vita e quando quella smette è perché ha smesso di spedire una carica pilota che faccia da guida al miracolo. Si muore quando non si chiede più.»
| VOTI: 1 |
«Da quando scalo e arrampico, ho stima di tutte le creature che lo fanno meglio di me, dal ragno all'orango. Ammiro la mancanza di sforzo, l'eleganza che è sempre il risultato di un risparmio di energia. Penso agli animali per desiderio della loro perfezione. Sono i miei patriarchi, i miei maestri.»
| VOTI: 1 |
«Da noi a Napoli il tempo si chiama tiempo, come in spagnolo, perché Napoli ha avuto secoli spagnoli. La i infilata nel tempo lo scombina, gli leva l'andatura inesorabile. [...] O' tiempo è irregolare. Può mettersi a correre e far correre tutti con lui, l'ho visto nelle lotte politiche del decennio settanta, ma per il resto delle ore 'o tiempo è assai più lento del ticchettio degli orologi che lo vogliono misurare.»
| VOTI: 1 |
«Che ci faccio in montagna? Più ci vado e più mi accorgo di essere scarso. L'aumento di esperienza mi denuncia meglio i difetti. Conoscere non m'incoraggia, anzi mi pesa. [...] L'esperienza accresciuta misura la mia insufficienza.»
| VOTI: 1 |
«La cosa strepitosa della nostra specie è che le macchine del progresso, del risparmio di sforzo, non sono state usate per avere poi più tempo libero, anzi per aumentare il prodotto del lavoro. Aumentavano gli arnesi del progresso e non diminuiva il tempo del lavoro. La nostra specie accumula progresso, ma non sollievo.»
| VOTI: 1 |
«Alla parola "progresso" riconosco il solo valore di risparmiare energia.»
| VOTI: 1 |
«A valle, nelle città, le parole sono aria viziata, escono dalla bocca straparlate, non portano conseguenze. [...] Quassù [in alta montagna] ce le teniamo in bocca, costano energia e calore, usiamo le necessarie, e quello che diciamo poi facciamo. Quassù le parole stanno in pari con i fatti, fanno coppia.»
| VOTI: 1 |
«È scritto che l'Adàm fu fatto con polvere del suolo e fiato della divinità. [...] È la polvere, il suo miscuglio, a spingere l'Adàm a forzare la conoscenza, che sempre comporta l'uscita da un recinto, da un giardino. La specie umana si è sparsa ovunque sulla superficie del pianeta, a somiglianza della polvere. [...] L'altra metà, il fiato a vapore della divinità, è invece il motore della vita, il prodigio di elettricità che dà slancio di vertebre alla polvere. Quel fiato venuto da fuori fa capire che neanche quello, il fiato, è nostro.»
| VOTI: 1 |
«È l'abisso d'aria intorno ai fianchi, a sollevare le montagne. Si sono fatte un posto in cielo spinte dal fondo della terra. Esiste in natura una forza di sollevamento, una continua lotta contro la legge di gravità.»
| VOTI: 1 |
«Comunisti, una parola appesa all'attaccapanni del secolo passato.»
| VOTI: 1 |