«È arrivato il momento di fare ciò che si deve, possiamo fare il mondo un posto migliore.»
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«La crisi [economica] è stata generata da decenni di gestione scellerata, dal non aver creduto nello sviluppo ma solo nella possibilità di arricchirsi, dall'aver considerato ogni regola una zavorra per la crescita e ogni redistribuzione di ricchezza una dispersione di risorse. Così facendo hanno creato sempre più precarietà e su questa precarietà è cresciuta la paura di perdere il lavoro, la paura di realizzare progetti, di non vedere un futuro.»
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«Arrivare a così tante persone ti cambia la vita. Ogni giorno mi giungevano migliaia di lettere e messaggi di persone che mi davano la loro vicinanza, solidarietà [...] In quelle ore ciò che mi pervadeva davvero, nonostante le critiche, era sentire in ogni parte di me che attraverso la televisione, strumento che spesso sembra inutile, talvolta considerato una macchina per oscurare le menti, si stava accogliendo una voglia di trasformare, di cambiare, di dire comunque la si pensasse politicamente, che il Paese è diverso da come viene rappresentato.»
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«Per chi scrive fare televisione è come respirare sott'acqua.»
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«Lo giuro Presidente, anche a nome degli italiani che considerano propri morti tutti coloro che sono caduti combattendo le organizzazioni criminali, che non ci sarà giorno in cui taceremo.»
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«Non posso legarmi a nessuno schieramento politico. Non è la prima volta che mi viene proposto, ma per fare lo scrittore devo essere super partes.»
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«La parola non può cambiare le cose. Ma almeno ci prova.»
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«Salman Rushdie mi ha messo in guardia dicendomi che dovevo trovare il coraggio di uscire dalla mia prigione altrimenti il pubblico ci si affezionerà troppo e vorrà continuare a volermi rinchiuso.»
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«Più che al mio futuro professionale penso a quello sentimentale. Voglio farmi una famiglia e ci riuscirò nonostante le difficoltà. Le cose che fanno gli innamorati, andare a passeggio, a prendere un aperitivo, a visitare un museo, a cena fuori, mi sono tutte quante proibite, ma ci riuscirò lo stesso e sarà la mia vera vittoria.»
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«Il mio futuro? Non penso praticamente ad altro.»
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«Riflettevo su come sono paradossalmente attraenti i nomi dei luoghi di criminalità più atroce: non è forse bello e leggiadro chiamarsi Casal di Principe, dove regna la camorra? Oppure Filadelfia, terra di feroce 'ndrangheta? Oppure Corleone, fino a non molto tempo fa importante crocevia di mafia? E imperdonabile è che nessuno di queste tre cittadine fosse un borgo povero, ma al contrario piuttosto prospero e fiorente.»
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«La scrittura è stata ed è medicina, piacere, casa, riconferma che esisto, ma anche straordinaria - forse unica per me - possibilità d'incontro, e non penso solo a libri e articoli ma anche a Facebook, che è la mia piazza, il mio bar, il mio ristorante, il mio giardino pubblico e la mia passeggiata a mare.»
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«Mi è stato tolto un mondo ma in cambio ne ho trovato un altro.»
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«Il presidente Napolitano - e gliene sono profondamente grato - ha sempre mostrato sollecitudine nei miei confronti.»
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«Certo che ho guadagnato dei soldi ma se così non fosse avrei già dovuto smettere di scrivere le cose che scrivo perché non avrei i mezzi per difendermi dalle querele che mi fioccano addosso da parte dei malavitosi, Raffaele Cutolo in testa, tutte vinte peraltro, per fortuna.»
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«Sono nervoso per me ma anche per i miei familiari, in quanto porto la responsabilità del loro sradicamento, della loro forzata emigrazione.»
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«Mi ritrovo con una grande voglia di vendetta contro chi mi costringe a questa vita e talmente nervoso che mi rovino le mani dando cazzotti contro il muro. E chissà come sarei ridotto se non mi potessi sfogare allenandomi con uno degli amici che mi proteggono, pugile un tempo, prima di entrare nell'Arma.»
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«Per difendermi sono diventato cattivo, perché non è vero che le difficoltà migliorano l'uomo: lo peggiorano, invece, quasi sempre, e nella mia segregazione io sono peggiorato.»
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«Il cartolaio di Casal di Principe mi sfotte divertendosi a sistemare "Gomorra" nel settore fiabe, accanto a Biancaneve e Cappuccetto Rosso.»
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