Elias Canetti
scrittore, saggista e aforista bulgaro naturalizzato britannico
«Solo nella massa l'uomo può essere liberato dal timore d'essere toccato. Questo capovolgimento del timore d'essere toccati è peculiare della massa.»
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«Il potere dà alla testa anche a chi non lo possiede, ma in questo caso la sbornia svanisce in fretta.»
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«Gli uomini più tremendi: quelli che sanno tutto e ci credono.»
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«C'è chi si fa illuminare da cose di poco conto, all'improvviso: meraviglioso. C'è chi è incessantemente illuminato da cose "importanti": tremendo.»
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«Si crede di aprirsi al mondo e si paga questa persuasione con la cecità per le cose più vicine. È incredibile l'arroganza con cui decidiamo che cosa ci riguarda o non ci riguarda. Tutte le direttrici dell'esperienza sono prestabilite, anche se non lo sappiamo, ciò che ancora non comprendiamo a chiare lettere non lo guardiamo neppure, e quella fame lupina che si definisce brama di sapere non si avvede di quel che le sfugge.»
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«Le parole nell'oscurità pesano il doppio.»
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«Ha gli occhi spietati di chi è amato sopra ogni cosa.»
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«La fama rastrella il doppio di ciò che l'invidia ha potato.»
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«Gli uomini non hanno più misura, per nulla, da quando la vita umana non è più la misura.»
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«Si crede di aprirsi al mondo e si paga questa persuasione con la cecità per le cose più vicine. È incredibile l'arroganza con cui decidiamo che cosa ci riguarda o non ci riguarda. Tutte le direttrici dell'esperienza sono prestabilite, anche se non lo sappiamo, ciò che ancora non comprendiamo a chiare lettere non lo guardiamo neppure, e quella fame lupina che si definisce brama di sapere non si... »
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