«I giovani oggi hanno grandi capacità, ma dal punto di vista culturale sono piuttosto bassi.»
| VOTI: 2 |
«Quello che molti ignorano è che il nostro cervello è fatto di due cervelli. Un cervello arcaico, limbico, localizzato nell'ippocampo, che non si è praticamente evoluto da tre milioni di anni a oggi, e non differisce molto tra l'homo sapiens e i mammiferi inferiori. Un cervello piccolo, ma che possiede una forza straordinaria. Controlla tutte quelle che sono le emozioni. Ha salvato l'australopiteco quando è sceso dagli alberi, permettendogli di fare fronte alla ferocia dell'ambiente e degli aggressori. L'altro cervello è quello cognitivo, molto più giovane. E' nato con il linguaggio e in 150mila anni ha vissuto uno sviluppo straordinario, specialmente grazie alla cultura.»
| VOTI: 3 |
«L'immagine che viene alla mente leggendo i filosofi dell'Occidente è quella di un mosaico bizantino, rigido, simmetrico, composta da milioni di tessere e saldamente cementato alle pareti di una basilica senza finestre.»
| VOTI: 1 |
«Non si può avere una civiltà durevole senza una buona quantità di amabili vizi.»
| VOTI: 1 |
«Le parole possono essere paragonate ai raggi X; se si usano a dovere, attraversano ogni cosa. Leggi, e ti trapassano.»
| VOTI: 3 |
«Il classicismo in letteratura è intollerabile perché implica troppe norme restrittive; è intollerabile in amore perché ne implica troppo poche.»
| VOTI: 1 |
«Per una oscura legge psicologica, parole e azioni che, prese da sole, sono serie, diventano comiche appena si copiano.»
| VOTI: 2 |
«Il più delle volte l'ignoranza può essere vinta: noi non sappiamo perché non vogliamo sapere.»
| VOTI: 1 |
«[Sull'alfabeto Braille] È un gran vantaggio, poter leggere in questo modo: quando fa freddo, si può farlo anche sotto le coperte!»
| VOTI: 1 |
«È estremamente delicato, un tema che si è già dibattuto, e sul quale si andrebbero ad avere delle alienazioni, squadre di città minori e quindi il calcio io credo che in Italia sia veramente un grosso treno culturale e quindi, tutto sommato, ritengo che in questa forma possa mantenere e gestirsi sull'arco nazionale ancora abbastanza equamente ben distribuito.»
| VOTI: 2 |
«La censura è un fatto di cultura. Fortunatamente viviamo in un mondo che non censura, perché altrimenti avremmo una stampa addomesticata, vivremmo in un mondo assolutamente irreale, non riusciremmo a parlare se non di quello che si ritiene sia indispensabile per il potere. Ora la stampa esiste nel momento in cui è un contropotere che in qualche modo tende ad equilibrare il rapporto fra poteri di una società.»
| VOTI: 1 |
«è ora di cominciare a capire, a prendere confidenza con le parole. Non dico con la Parola, non col Verbo, ma con le parole; invece il linguaggio vi fotte. Vi trafora. Vi trapassa e voi non ve ne accorgete. Voi sputate su Einstein, voi sputate sul miglior Freud, sull'aldilà dei principi di piacere; voi impugnate e applaudite l'ovvio, ne avete fatto una minchia di questo ovvio, in cambio della vostra. Ma io non vi sfido: non vi vedo!»
| VOTI: 1 |
«Noi siamo nel linguaggio e il linguaggio crea dei guasti; anzi è fatto solo di buchi neri, di guasti.»
| VOTI: 1 |
«Io mi occupo (e - purtroppo o per fortuna - si occupano di me) solo dei significanti, i significati li lascio ai significati.»
| VOTI: 1 |
«Ci sono cose che devono restare inedite per le masse anche se editate. Pound o Kafka diffusi su Internet non diventano più accessibili, al contrario. Quando l'arte era ancora un fenomeno estetico, la sua destinazione era per i privati. Un Velazquez, solo un principe poteva ammirarlo. Da quando è per le plebi, l'arte è diventata decorativa, consolatoria. L'abuso d'informazione dilata l'ignoranza con l'illusione di azzerarla. Del resto anche il facile accesso alla carne ha degradato il sesso.»
| VOTI: 1 |
«Lavoro e studio. Finchè la vita regala scoperte ti arricchisci e resti giovane. Quando subentra la noia e le voglie se ne vanno, sei al crepuscolo. La mia esperienza di passaggio da vedente a non vedente mi ha insegnato che non è terribile ciò che sembra terribile ma spesso si rivela terribile ciò che non sembrava terribile.»
| VOTI: 1 |
«Un racconto è la lettera che un autore scrive a se stesso per mettere a nudo la propria anima.»
| VOTI: 1 |