«L'equilibrio, insieme al miracolo e all'intensità del vivere, è una delle tre caratteristiche del santo.»
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«M'è questa notte eterna assai men grave del dì che mi mostrò viltà dei forti e pecorilità di plebi schiave. Lungi da quì il pianto: sto ben coi morti! (Epitaffio)»
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«- Un esiliato? Peccato! Qualcuno a Roma ti ha voluto male -. E non aggiungeva altro, ma rimetteva in moto la sua cavalcatura, guardandomi con un sorriso di compassione fraterna.»
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«- Proprio così, il paese è fatto delle ossa dei morti -. Aveva ragione, il vecchio, in tutti i modi, sia che lo si dovesse intendere in modo figurato e simbolico, sia che lo si dovesse prendere alla lettera. [...] Qui, dove il tempo non scorre, è ben naturale che le ossa recenti, e meno recenti e antichissime, rimangano, ugualmente presenti, dinanzi al piede del passeggero.»
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«Scrivere è scolpire: occorre soprattutto togliere, con un obiettivo in mente e un po' di ironia nelle dita.»
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«Chi scrive chiaro, sa scrivere [...] La semplicità - non solo nella lingua - è fatica invisibile, ma porta vantaggi evidenti. Quello che scrivete, e come lo scrivete, può cambiare la vostra vita.»
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«La mia sensazione è di aver inavvertitamente toccato la parte ebraica di quello che i tedeschi chiamano il loro "passato irrisolto" (die unbewältigte Vergangenheit). Ora mi sembra che questo problema fosse comunque destinato a presentarsi e che il mio resoconto l'ha cristallizzato agli occhi di quelli che non leggono grossi libri probabilmente anche accelerandone la sua tematizzazione in un discorso pubblico.»
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«Ormai ho un'età in cui non c'è giornata che non porti la notizia della morte di un amico[...] Ogni giorno si può dire che qualcuno manca all'appello.»
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«Il posto era scuro, polveroso e persoNegli intrichi di Antichi vicoli intorno al porto,Odorosi di strane cose portate dagli oceaniE annebbiati da volute di foschia spinte dai venti occidentali,Piccoli vetri a losanghe, oscurati dal fumo e dal ghiaccio,Mostravano solo i libri, ammassati come alberi contorti.»
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«Forse un partigiano sarebbe stato come lui ritto sull'ultima collina, guardando la città e pensando lo stesso di lui e della sua notizia, la sera del giorno della sua morte. Ecco l'importante: che ne restasse sempre uno. Scattò il capo e acuì lo sguardo come a vedere più lontano e più profondo, la brama della città e la ripugnanza delle colline l'afferrarono insieme e insieme lo squassarono, ma era come radicato per i piedi alle colline. - I'll go on to the end. I'll never give up.»
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«Si senti investito - nor death itself would have been divestiture - in nome dell'autentico popolo d'Italia, ad opporsi in ogni modo al fascismo, a giudicare ed eseguire, a decidere militarmente e civilmente. Era inebriante tanta somma di potere, ma infinitamente piú inebriante la coscienza dell'uso legittimo che ne avrebbe fatto.»
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«Sentì il rumore della fine del mondo e tutti i capelli gli si rizzarono in testa. Qualcosa al suo fianco si torse e andò giù morbidamente. Lui era in piedi, e la sua schiena era certamente intatta, l'orina gli irrorava le cosce, calda tanto da farlo quasi uscir di sentimento. Ma non svenne e sospirò: - Avanti!»
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«Indugiarono un po' a considerare le orme che i partiti avevano lasciato e poi mossero gli occhi intorno e in alto. C'era da restare accecati a voler fissare là dove il cielo d'un azzurro di maggio si saldava alla cresta delle colline, di tutto nude fuorché di neve cristallizzata. Una irresistibile attrazione veniva, col barbaglio, da quella linea: sembrava essere la frontiera del mondo, da lassù potersi fare un tuffo senza fine.»
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«[A coloro i quali domandavano quando sarebbero terminati i lavori della Sagrada Familia] Il mio cliente non ha alcuna fretta. Dio ha tutto il tempo del mondo.»
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«I libri sono per loro natura strumenti democratici e critici: sono molti, spesso si contraddicono, consentono di scegliere e di ragionare. Anche per questo sono sempre stati avversati dal pensiero teocratico, censurati, proibiti, non di rado bruciati sul rogo insieme ai loro autori.»
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«Dedicammo a suo tempo un'intera puntata di Babele (la trasmissione televisiva dedicata ai libri) ai poeti italiani viventi. Si alzavano, venivano brevemente presentati, recitavano i loro versi. Ci aspettavamo un'audience molto bassa, invece il programma, secondo l'Auditel, venne seguito da otto o novecentomila persone. Credo che quella puntata ebbe successo perché le poesie, come le canzoni, sono una forma di comunicazione concentrata e molto espressiva.»
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«È il punto centrale dei libri che cerco di scrivere: raccontare il passato ancora visibile per creare una connessione e un legame, anche per tentare di capire meglio ciò che sta succedendo.»
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«Mi interessa il presente come un racconto la cui conclusione viene continuamente rinviata, un romanzo di grande suspense di cui sfuggono quasi sempre gli sviluppi, con un finale imprevedibile, la cui sola certezza è che qualunque cosa in ogni momento può accadere.»
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«Mia sorella ha trovato l'equilibrio perfetto: lei sta al primo piano, il suo lui sta al pian terreno e il figlio sta al quarto.»
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«"Sei il vincitore di questo quiz" dice Seth, "e puoi scegliere tra un salone con cinque pezzi di arredamento di Broyhill, prezzo consigliato tremila dollari, o un viaggio di dieci giorni nel fascino antico dell'Europa." La maggior parte della gente, dice Seth, prenderebbe il set da salotto. "È che la gente vuole qualcosa che testimoni il loro sforzo."»
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